01_ATLAS CURAE_Scuola di pittura
Fermare lo sguardo
Insieme a Gianni Pellegrini si parteciperà ad in un incontro dialogato per articolare una serie di osservazioni sul modo di operare dell’artista, con l’intento di incuriosire e sollecitare osservazioni da parte dei partecipanti.
Saranno consultati diversi cataloghi di autori del Novecento e contemporanei, intesi come strumenti di lavoro presenti nello studio di un artista, per aprire il confronto a ulteriori suggestioni e riflessioni e nel contempo stimolare prove ed esercizi da parte di ciascuno dei presenti. In relazione agli interessi dei partecipanti saranno eventualmente approfonditi temi relativi alla linea aniconica e concettuale dell’arte.
sabato 12 settembre ore 14 – 16
Gianni Pellegrini (Riva del Garda, 1953) inizia a lavorare nei primi anni Settanta accanto al pittore trentino Aldo Schmid che lo rende partecipe del gruppo “Astrazione oggettiva” fondato nel 1976. Lavora a un continuo aggiungere e togliere colore, senza un vero piano, se non quello di vedere a fondo le diramazioni cromatiche che nascono dal caso del suo fare. Siamo davanti a dei lavori sfuggenti e mai conclusi, e il compito del nostro sguardo, o meglio di tutta la nostra attività percettiva, è fare un’esperienza cromatica. Vive e lavora a Riva del Garda.